L’amico del mio marito

Era una caldissima giornata estiva di luglio, circa cinque anni fa. Ero da sola in casa e non avevo proprio voglia di fare niente. Stavo sdraiata sulla poltrona, guardando la TV. Di tanto in tanto mi rinfrescavo con un sorso di succo ghiacciato. Essendo molto caldo, indossavo solo un vestito corto, ben aderente al corpo. L’abito lasciava intravedere il mio corpo, le delle gambe lunghe e ben abbronzate, i seni belli, sodi e giocosi, liberati dalla tensione del reggiseno. All’improvviso qualcuno suonò al campanello. Mi alzo lentamente, vado alla porta e guardo attraverso il mirino. Vedo Marco, il nostro amico di famiglia. Sorrido con disinvoltura perché mi faceva sempre piacere vederlo, e gli apro la porta. Recentemente avevo visto un filmato porno dal dentista con Johnny Sins. Vi dico questa cosa perche Marco assomiglia tantissimo a Johnny Sins. Cosa non sapevo fino allora su di lui e che anche li sotto davanti, assomigliava a jhonny sins.

Stava cercando mio marito che non era in casa. Lo invito dentro per una birra e gli dico che se vuole può aspettarlo perché deve venire tra un ora. Marco ha accettato volentieri il mio invito e abbiamo iniziato a discutere di varie cose. Mentre lo studiavo con attenzione, potevo vedere il suo sguardo, come camminava sul mio corpo, fermandosi soprattutto sul mio seno. Ho preso un sorso di succo per rinfrescarmi e, per sbaglio, me ne sono versato un po’ addosso. Alcune gocce scorrevano tra i seni. Brividi di piacere mi passarono addosso, un fatto tradito dai miei seni, i cui capezzoli sfacciati si indurirono, attirando ancora di più la sua attenzione. Marco non ha potuto fare a meno di notarlo e mi ha chiesto sorridendo: “Posso aiutarti?”. Io, in soggezione, ho annuito con la testa e poi ho visto come si è avvicinato a me e ha iniziato a far scorrere la lingua sulla pelle bagnata. L’ho sentita calda mentre leccava centimetro per centimetro, finché non raggiunse il vestito. Poi, velocemente, ha allungato le mani dietro la mia schiena, ha aperto la cerniera e l’ha lasciata cadere.

Mi ha messo con la schiena sulla scrivania e ha continuato quello che aveva iniziato prima, leccarmi pezzo per pezzo, avidamente. Ha preso un cubetto di ghiaccio e l’ha camminato, uno per uno, sui miei seni e poi giù fino alla figa. Ero già eccitata al massimo, potevo sentire la mia figa contorcersi. Dopo un po’, raggiunse la mia figa, che iniziò a leccare e succhiare con lussuria. Poi si è tolto il cazzo dai pantaloni. Era un cazzo grande e molto duro. Ecco, solo allora ho capito che aveva anche un’altra cosa in comune con Johnny Sins.

Mi stava colpendo con il suo cazzo grande sulla figa e io tremavo di piacere. Improvvisamente me l’ha spinto dentro con forza e io ho urlato di piacere. Mi ha afferrato bene le gambe, mi ha fatto scrocchiare dappertutto e mi ha fottuto a un ritmo frenetico sulla poltrona. Ero eccitata al massimo, mi strofinavo il clitoride, mi carezzavo il seno. Improvvisamente l’ho sentito togliere il suo cazzo da me e una pioggia di spruzzi caldi di sperma ha raggiunto tutto il mio corpo. Mi piaceva così tanto che ho subito raggiunto l’orgasmo…

Dopo qualche minuto in cui ci siamo ripresi, ci siamo rivestiti e, sorridendo complicemente, abbiamo continuato la discussione fino a quando e tornato a casa il mio marito…

Un orgasmo eccitante

Per la diversificazione e la scoperta di nuove esperienze erotiche, ho deciso, d’accordo con Paolo, mio ​​marito, di trascorrere le nostre vacanze separatamente. Non mi sono tolta la fede nuziale, per essere più accessibile ma anche più chiara nelle mie intenzioni. Insomma, un’avventura, sì, ma senza complicazioni. Non mi sono gettata sin dal primo giorno tra le braccia di un uomo ma una a sera, al bar ho tentato il campo. L’offerta maschile era generosa. Molti giovani, che venivano in gruppo, appassionati di escursioni, erano attratti dalla mia immagine frivola, ma io ero attratta da due di loro. Nel frattempo ho notato un uomo suo 40 anni, che mi seguiva da lontano. Sono andato direttamente al suo tavolo, chiedendo il permesso di sedermi con lui. Dopo varie discussioni abbiamo cominciato a parlare anche del sesso.

Mi ha confessato che il suo più grande piacere è guardare, ma non ha mai avuto occasione. Un po’ eccitato, l’ho irrigidito, chiedendogli se non gli sarebbe piaciuto guardarmi mentre pomiciavo con un altro ragazzo davanti a lui. Morse il labbro, gli si illuminarono gli occhi, ma disse che, anche se una cosa del genere sarebbe stata il più grande piacere della sua vita, non l’avrebbe fatto, si sarebbe sentito umiliato davanti a un altro uomo, a masturbarsi davanti di lui, guardando come mi regola. Sentivo che lo voleva enormemente e l’ho adescato, dicendogli che sono disponibile per una cosa del genere. Lo invitai nella mia stanza, e lì, seduti su due poltrone, faccia a faccia, continuammo la discussione, nell’intimità. Ho cominciato ad accarezzare i miei seni e scoprirli con lunghe carezze, a sollevare lentamente la mia gonna e ad accarezzare la mia figa. Non pensavo che un uomo potesse eccitarsi in un tale stato. Lui semplicemente viveva con tale intensità il piacere di essere guardato unito a quello di essere masturbato, che potevo quasi sentire la sua eccitazione. Mi sono seduta sulla poltrona, ho allargato le gambe, lui ha capito, è venuto, inginocchiato davanti a me, ha piegato la testa e ho sentito la sua lingua e le sue labbra. Misi entrambe le mani dietro la testa e, lasciandolo lavorare con la bocca, chiusi gli occhi, immaginando di avere dei grossi cazzi nel culo e figa.

Era pazzesco, potevo sentire la lingua dell’uomo esplorare la mia vagina, succhiare il mio clitoride. Mentre io immaginavo dei grossi cazzi nel culo e figa, quel uomo mi stava facendo massaggiando e leccando la figa come in un video xxx massaggi in cui le ragazze raggiungono dei orgasmi pazzeschi. Infilava la sua lingua bene tra le mia labbra calde e bagnate della vagina e allo stesso tempo sentivo le sue dita che mi masturbavano intensamente. Ho finito, in preda agli spasmi, lasciandogli succhiare e leccare tutto il mio liquido vaginale, che ha ingoiato, con grande piacere. L’ho convinto a partecipare in un incontro in tre, anche con il mio marito e lui mi ha detto che in due giorni al massimo pero purtroppo non si e mai fatto vivo.

LA MIA SEXY PADRONA DI CASA

Probabilmente questo mese avrò difficoltà a pagare l’affitto.

Non lavoro da un po’ e i risparmi stanno finendo quindi devo inventarmi qualcosa per provvedere.

Potrei forse seguire il consiglio di Paolo?

Mi ricordo che durante una delle nostre serate mi raccontò come aveva usato il suo cazzo per non pagare la mensilità. Una mattina aveva chiamato la sua affittuaria che era una tettona matura molto sexy.

Lui si fece trovare in mutande e prima che lei arrivasse si era fatto una mezza sega così da avere il cazzo duro.

Quando la tettona arrivò, rimase scioccata e non sapeva dove guardare.

Paolo le spiegò che quel mese non avrebbe potuto pagare ma avrebbe fatto qualsiasi cosa per farsi perdonare.

Le prese quindi la mano e se la portò sul cazzo caldo.

La donna subito cominciò a muovere la mano su e giù mentre gli infilò la lingua in gola.

Paolo cominciò a spogliarla e, tolto il reggiseno, cominciò a succhiarle un capezzolo mentre giocava con l’altro.

Intanto la mano di lei si infilò nelle mutande di lui.

Gliele tirò via, si sputò sulle dita e cominciò a masturbarlo partendo dalla cappella e arrivando fino alle palle.

Paolo allora si sedette sul divano e lei gli si inginocchiò davanti prendendogli il cazzo in bocca.

Con una mano giocava con le palle, con l’altra strofinava l’asta e con la bocca succhiava la cappella.

Paolo non ce la faceva più, il suo cazzo pulsava e diventava sempre più rosso da quanto era eccitato.

Le voleva succhiare la figa ma lei non glielo permise perché disse che già si era bagnata mentre gli dava piacere.

Gli si sedette sopra a cavalcioni dandogli le spalle, prese il cazzo e se lo infilò dentro.

Dopo aver messo le sue mani sulle ginocchia di Paolo, cominciò a cavalcarlo come una cavallerizza.

Aveva lei il controllo della velocità, saltava su e giù su quel cazzo sempre più duro mentre giocava con le tette enormi.

Paolo allora si bagnò una mano con la saliva e cominciò a sfregarle la figa.

Il suo clitoride pulsava e Paolo continuava a toccarla con movimenti sempre più veloci fini a quando lei venne ma non si fermò.

Continuò a cavalcare il cazzo e mentre Paolo le schiaffeggiava il clitoride, lei si infilò due dita dentro la figa bagnata dove il cazzo la stava trivellando.

Paolo stava per esplodere, voleva venire e allora la prese e la spinse sul divano.

La mise sulla schiena e si portò una gamba sulle spalle.

La penetrò e cominciò a spingere come un forsennato. La tettona urlava di piacere e gli diceva di spingere più forte e di non fermarsi.

Paolo non ne aveva nessuna intenzione e continuò a fotterla sempre di più.

Il cazzo era sempre più duro e le palle le sentiva tirare.

Sapeva che stava per venire ma non voleva sborrarle dentro.

Voleva colorarle quelle tette infinite, allora uscì dalla figa bagnata, si alzò e le sborrò dal collo in giù. Quando la tettona se ne andò, fu lei a pagare lui perché le aveva regalato una scopata migliore di un porno italiano.

Orgasmo precoce: un problema che colpisce anche le donne.

Sul web, in TV, nei giornali, nelle discussioni più comuni si sente sempre parlare di problemi sessuali maschili, come l’eiaculazione precoce, una disfunzione che caratterizza circa il 10% della popolazione maschile italiana. Ma hai mai sentito parlare di orgasmo precoce femminile? che non lo vedrai in un film porno, in realtà caratterizza un numero di donne di poco inferiore a quelle che soffrono di anorgasmia, la difficoltà nel raggiungere un orgasmo. Sei sei interessato all’argomento scopri di più in questo articolo! 

Quando si parla di orgasmo o di eiaculazione precoce, generalmente ci si riferisce sempre, solo ed esclusivamente, ad il genere maschile. La verità è che esso è un problema che caratterizza anche le donne, creando disfunzioni e malumori sessuali.

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Tanti modi di praticare il sesso orale: Scoprili tutti!

  Hai mai praticato del sesso orale? Conosci tutte le diverse tipologie che esistono e con cui puoi divertirti con un partner? Continua a leggere se sei curioso di scoprire diversi modi per godere o far eccitare la tua partner o se semplicemente necessiti di qualche consiglio per migliorare le tue prestazioni. Leggi qua sotto, non te ne pentirai.

  Come probabilmente già sai esistono diverse pratiche che caratterizzano il sesso orale. Esse possono essere suddivise in due grandi categorie: per uomo e per donna. Grazie a questa importante suddivisione risulta molto semplice analizzarle nel dettaglio.

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